di Cécile Coulon – e/o ed.
Émilienne vive in Paradiso. Così si chiama la fattoria dove, rimasta vedova, tira su da sola i due nipotini, Blanche e Gabriel, che hanno perso i genitori in un incidente automobilistico. Le stagioni si susseguono e i bambini crescono, fino all’arrivo dell’adolescenza e, con essa, il primo amore di Blanche, un amore che devasta ogni cosa al suo passaggio. Si chiama Alexandre e assieme a Blanche conoscono una passione travolgente. Ma Blanche ama anche alla follia il Paradiso, la vita in campagna, il fascino della terra; mentre Alexandre, divorato dall’ambizione, vuole trasferirsi in città, fare i soldi e avere successo.
Una bestia in Paradiso è una storia di donne che, di madre in figlia, sono “possedute” dall’amore per la terra. Un Via col vento dei nostri giorni, nei quali non ci sono più i grandi latifondi e gli schiavi, ma le piccole proprietà, il duro lavoro diretto, la resistenza all’urbanizzazione, uno stile di vita faticoso ma affascinante, legato ai ritmi e allo splendore della natura. Una grande storia romantica, senza sentimentalismi. Asciutta, febbrile, combattente. Una serie di personaggi indimenticabili, con una forza da romanzo ottocentesco e una modernità sorprendente.