venerdì 31 marzo alle ore 18.00 Libreria Assaggi via gli Etruschi, 4 – Roma
Insieme all’autrice interverranno
Manuela Fraire, Giuliana Misserville, Maria Serena Sapegno e Bia Sarasini
Due brevi testi di finissima scrittura tra il memoir e la riflessione.
Il dono effimero della bellezza si addentra nel significato della bellezza del corpo giovane inalberato dalla generazione delle ragazze nate negli anni Cinquanta, della sua potenza e della sua fragilità, delle difficoltà di gestirla, tra ostentazione e nascondimento, a volte fino alla tentazione di cancellarla con il rifiuto del cibo.
In Passi incerti c’è una figlia che osserva, ricorda, si sdoppia, allontana e ritrova la propria madre, e nell’andirivieni vuole capire qualcosa di entrambe. Perché lì, in quei passi incerti e incessanti dall’una all’altra, stanno nodi profondi
Due racconti uniti insieme dai sentimenti e dalle riflessioni che ci raccontano le difficoltà, le paure e le gioie del vivere e pensarsi.
Roberta Mazzanti (Milano 1953) è stata ricercatrice di Letteratura Angloamericana presso l’Università degli studi a Milano. Dal 1986 al 2010 ha lavorato come editor di narrativa per Giunti, ideando la collana Astrea, dedicata alla narrativa delle donne di varie epoche e paesi, e curando altre collezioni letterarie. In quegli anni ha fatto parte della redazione della rivista Linea d’ombra. Dal 2010 mantiene alcune collaborazioni con riviste e case editrici. Fa parte dell’Associazione forum per il libro e della Sil (Società italiana letterate)