Solo la sanzione pecuniaria è decisoria e definitiva e può dunque essere oggetto di impugnazione in sede di legittimità: provvedimento ex articolo 709 ter Cpc alla madre che ostacola le visite del padre – Sentenza 25 febbraio 2015
È ricorribile per cassazione la sola sanzione pecuniaria e non anche l’ammonimento fra i provvedimenti ex articolo 709 ter Cpc che il giudice può adottare per evitare che il genitore collocatario ostacoli o impedisca il diritto dell’altro a visitare i figli minori in affido condiviso: la prima misura, diversamente dalla seconda, possiede i caratteri di decisorietà e definitività che consentono di esperire il ricorso di legittimità in merito.
È quanto emerge dalla sentenza 3810/15, pubblicata il 25 febbraio dalla prima sezione civile della Cassazione.