di Gabriella Turnaturi – Ed. Il Mulino
Osservato da vicino, il paesaggio amoroso italiano sprigiona un eccesso di calore, una miscela di emozioni, tra frustrazione, gelosia, risentimento, desiderio di fusionalità e di possesso, che spesso esplode in un impeto rabbioso. T
utto oggi si chiede all'amore, che viene investito di troppe e contraddittorie aspettative: riscatto sociale, gratificazione emotiva, dominio e affidamento.
L'imperativo della performance, una precarietà ormai stabilizzata, un immaginario sentimentale in cui la relazione amorosa deve essere passionale e travolgente fanno sì che donne e uomini italiani oggi più che mai aspirino all'incanto dell'amore, l'unica esperienza ancora accessibile a tutti, forse l'ultimo bene democratico.