di Alessandra PalomboSul piano inclinato,le grosse mani di Tersiliapassavano e ripassavanoun pezzo di saponesulle lenzuola bianche;un tonfo e tornavanonell’acqua gelida,per essere sciacquatee risciacquate,prima di volare appeseal filo a bordo...
In versi
Memoria in versi: La tata
di Alessandra Palombo Con rimproveri e sorrisi,carezze e insegnamenti,tra finestre spalancatee colpi ai materassi,metteva in riga la famiglia.Entrava a casa la mattina,intingeva la spada nell’affettoe accendeva il giornola nostra tata,la nostra terza...
La bidella
di Alessandra PalomboNon faceva moia Nellache oggi si occupa di gatti,quasi non possa smetteredi pensare agli altri.Puliva aule e corridoi,consolava chi piangeva,per un tre nel compito di grecoo per un malanno vero o falso,Nella, la bidella del Liceo,orgogliosa del...
Memoria in versi: La lattaia
di Alessandra Palombo Un piano in marmo chiaro,bianche mattonelle in terrae tutt’attorno al muro.Al calar del primo buio,Maria calava il ramaiolonel latte appena muntoche vendeva sfusoperché solo così si usava.Nella foto: La lattaia di paese...
L'impagliatrice
di Alessandra Palombo L'impagliatrice Con gesti rapidi e decisi, quasi imbastisse un orlo, Beppina, seduta sui gradini, senza sbagliare un nodo, intrecciava, al sole, cordini di paglia o midollino; praticamente per la strada, la sedia sfondata riacquistava...
Memoria in versi: La casa della maestra di piano
di Alessandra Palombo C’era silenzio solo alla domenica.Dalle due alle venti, gli altri giorni,ogni ora squillava il campanellosino al dì di giugno che vedevail passaggio del piano verticaledallo studio al salotto rococòper il saggio un...