Medicina Estetica, dalle nuove tecniche di iniezione alle mode social, dall’anatomia alla clinica: a Bologna il 15 e 16 novembre il congresso nazionale Aiteb
Torna l’evento che riunisce i maggiori esperti di tossina botulinica. Il presidente Salti: “Attenzione ai modelli proposti dai social network, serve una cultura della bellezza naturale”
Bologna, 21 ottobre 2024. Dai cambiamenti della professione alle nuove tecniche di iniezione, dalle mode social all’impatto dell’Ai sulla medicina estetica. Sono i temi che verranno affrontati al congresso nazionale di Aiteb, Associazione italiana terapia estetica botulino, che si svolgerà a Bologna, Palazzo dei Toschi (piazza Minghetti 4), il 15 e 16 novembre, in cui i maggiori esperti di Tossina botulinica si riuniranno per discutere delle ultime novità della terapia e dei cambiamenti della professione.
Nel corso della due giorni (con inizio alle 9) si discuterà del rapporto tra medicina estetica e social, dell’utilizzo lecito delle immagini dei pazienti a scopo scientifico e di marketing digitale, di come la tecnologia Ai può aiutare la terapia con tossina botulinica anatomia, dell’efficacia e sicurezza delle somministrazioni ripetute di tossina botulinica, dei suoi benefici in estetica medicina o nella chirurgia ricostruttiva mammaria, delle diverse specialità del farmaco, delle tecniche iniettive di precisione, delle diverse tossine approvate e di quelle future, delle differenze tra le molecole.
“Il congresso nazionale del 15 e 16 novembre sarà un’occasione di confronto per tutto il settore su molti temi – dice il presidente di Aiteb Giovanni Salti – si discuterà dell’anatomia ecografica e dell’anatomia elettromiografica, ci saranno diversi approfondimenti sulle tossine, discuteremo delle potenzialità terapeutiche della tossina botulinica sul sistema nervoso centrale”.
“Ci confronteremo anche sul rapporto tra la realtà e i modelli che vengono proposti sui social – continua Salti-. I medici estetici stanno ricevendo ormai da tempo richieste da parte di giovani che vogliono sottoporsi a trattamenti per assomigliare agli influencer che seguono sui social. L’uso quotidiano di Instagram e Tik Tok porta i giovani a confrontarsi continuamente con delle bellezze innaturali, alterate da trucco e filtri. Bisogna fare attenzione a questa tendenza, e portare avanti una cultura della bellezza naturale“.
“La medicina estetica ha da sempre l’obiettivo di valorizzare la bellezza e le caratteristiche di ognuno di noi – continua Salti –. I trattamenti sono personalizzati e definiti sui singoli pazienti, dobbiamo combattere l’omologazione e la standardizzazione della bellezza su canoni estetici uguali per tutti e innaturali. Il congresso sarà un’occasione di formazione, confronto e arricchimento sia dal punto di vista più prettamente scientifico sia dal punto di vista etico”.
Per iscrizioni e informazioni Aiteb: www.aiteb.it, Valet www.valet.it