Continua il contrasto di giurisprudenza: dati patrimoniali non soggetti a privacy, prevale l'interesse alla causa pendente di separazione mentre nel database non emergono denunce dei redditi da anni – Sentenza, 11/11/2018
Mentre pende la causa di separazione l’ex può sapere quanto guadagna il coniuge?
Continua il contrasto nella giurisprudenza amministrativa. Stavolta prevale l’orientamento favorevole all’ostensione: nella banca dati Serpico non risultano dichiarazioni dei redditi del marito per gli ultimi tre anni ma c’è sempre l’archivio dei rapporti finanziari in cui banche e altri intermediari riversano traccia dei rapporti che hanno con qualsiasi soggetto. E non è detto che il database debba essere utilizzato solo da fisco e Guardia di finanza. Risultato: le Entrate devono fornire le informazioni richieste alla moglie agguerrita, mentre i dati patrimoniali non sono coperti da privacy.
È quanto emerge dalla sentenza 6455/18, pubblicata ieri dalla sesta sezione del Tar Campania (cfr. invece “Con Gdpr non si può avere dal fisco il 770 dell’ex perché provvede il giudice della separazione”, pubblicato il 15 ottobre).