Basta il cognome della madre per il figlio naturale riconosciuto solo in seguito dal padre, 27 giugno 2013

da | Lug 2, 2013 | Anno 2013

  
Basta il cognome della madre per il figlio naturale riconosciuto solo in seguito dal padre
La comune volontà dei genitori prevale sul ricorso del pg: l’interesse del minore in termini di personalità sociale conta più della tradizione del patronimico

Non serve aggiungere il cognome del padre a quello della madre se il primo ha riconosciuto in ritardo il figlio naturale: ciò che conta è tutelare l’interesse del minore in termini di «personalità sociale», cioè a essere riconosciuto con un segno distintivo dalle persone che lo conoscono, innanzitutto gli amichetti e i compagni di scuola. E allora non vale la pena cambiare, con l’aggiunta del patronimico, così, tanto per rispettare la tradizione. È quanto emerge dall’ordinanza 16271/13, pubblicata il 27 giugno dalla sesta sezione civile della Cassazione.