Il Risorgimento delle donne. Tra storia, cronaca e leggenda
di Carla Grementieri
Editore: Risguardi
La storia del Risorgimento non è fatta solo di uomini, ma anche di donne che spesso – a parte poche eccezioni come Anita Garibaldi, Cristina Trivulzio di Belgioioso, Giorgina Saffi – sono state poco valorizzate o addirittura dimenticate. Come dimostra l’intensa ricerca di Carla Grementieri, migliaia furono le donne che si resero protagoniste del processo di unificazione dell’Italia: alcune furono al fianco dei loro uomini e dei loro figli, altre portarono proclami, raccolsero fondi, si improvvisarono infermiere, presero le armi. Alcune furono mandate sotto processo e in carcere; donne di ogni estrazione sociale, aristocratiche, borghesi, popolane, che usarono con maestria le armi affilate della parola e dell’azione. Donne come Enrichetta Pisacane, Colomba Antonietti Porzi, Jessie White Mario. Donne che non esitarono a essere in prima fila in manifestazioni, insurrezioni, battaglie, dove imbracciarono le armi, furono ferite, fatte prigioniere e anche uccise. Donne che organizzarono ospedali, fondarono giornali, scrissero versi e drammi inneggianti l’Unità. In questo grande excursus sulle donne del Risorgimento, Carla Grementieri inserisce alcuni ritratti di donne romagnole – Angela, Ifigenia, Marianna, Teodolinda, Mariuccia, Teresa – che hanno vissuto in una terra fortemente patriottica, anticlericale e repubblicana. Un libro che rende giustizia a donne straordinarie.