Giovedì 24, dalle ore 14.30 alle ore 16.00
,in occasione del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne,
presenteremo, in Senato,
la relazione conclusiva della Commissione di inchiesta del Senato sul Femminicidio, nonché su ogni forma di violenza di genere che ha svolto i suoi lavori nel corso della XVIII legislatura e quindi l’eredità che lasciamo a questo Parlamento e a questo Governo.
presenteremo, in Senato,
la relazione conclusiva della Commissione di inchiesta del Senato sul Femminicidio, nonché su ogni forma di violenza di genere che ha svolto i suoi lavori nel corso della XVIII legislatura e quindi l’eredità che lasciamo a questo Parlamento e a questo Governo.
Un ‘eredità che, ci auguriamo, possa essere considerata preziosa anche perchè frutto di un importante lavoro fatto senza faziosità, in maniera unitaria, come dimostra il fatto che le 13 relazioni e relative indagini sono state tutte approvate all’unanimità.
Unità, rigore e serietà sono state le parole chiave che hanno guidato il lavoro della Commissione in questi anni.
Questo anche grazie ai tanti esperti che per pura passione ci hanno supportato e coadiuvato e che sono sicuramente tra i migliori e le migliore professionisti e professioniste del paese che lavorano sul tema della violenza.
E poi la condivisione costante con centri antiviolenza, reti e operatori del settore per delineare un percorso comune per rafforzare strumenti e politiche di prevenzione e contrasto.
Per tutto questo e per tutto quello che c’è ancora da fare per aggredire un fenomeno che, nonostante l’impianto normativo, resta ancora tanto radicato e trasversale, speriamo possano essere utilizzati e considerati utili e preziosi i contributi e i suggerimenti che abbiamo costruito come commissione studiando e guardando da vicino il fenomeno in questi anni.
E per questo che salutiamo con piacere la disponibilità del governo a partecipare ai nostri lavori a partire dalla sua Presidente Giorgia Meloni. A lei, e ovviamente a tutto il suo governo a partire dalla Ministra Eugenia Roccella, all’intero Parlamento, alle forze di maggioranza e opposizione, ma anche a tutti i vertici delle amministrazioni e dei pezzi di Stato coinvolti, consegneremo il risultato del nostro impegno e chiederemo risposte concrete e efficaci.
