ore 18.00
Tavola rotonda promossa e organizzata dalla senatrice
Alessandra Maiorino
in collaborazione con le associazioni della
Rete Abolizionista
Invitata speciale: On. Lucia Azzolina
Obiettivi:
far conoscere le radici della violenza nella prostituzione
raccontare in breve la sentenza della Corte Costituzionale n. 141/2019
illustrare in cosa consiste il modello abolizionista
approfondire il nesso tra prostituzione e divario di genere
Il fenomeno della compravendita di corpi femminili è un reale ostacolo alla parità tra uomini e donne. Non si può configurare come un’attività economica perché si situa al di sotto della dignità umana e perché il corpo di una donna non è merce.
Interventi su diversi aspetti del fenomeno della prostituzione in 🇮🇹 :
Esohe Aghatise, presidente Iroko onlus:
Linguaggio e prostituzione. Il ruolo chiave del linguaggio; richiamo ai pregiudizi culturali e alla necessità di informare ed educare la società attraverso l’uso di un linguaggio appropriato
Michelangela Barba, presidente Associazione Ebano:
La prostituzione in Europa. Evoluzione del fenomeno nel contesto europeo negli ultimi anni
Irene Ciambezi, referente antitratta Comunità Papa Giovanni XXIII:
Necessità di tutelare la vittima: ruolo delle istituzioni e limiti del sistema italiano; protezione della vittima e accompagnamento a lungo termine
Avv.ta Antonella Anselmo speaker per La Rete per la Parità: L’attualità della legge Merlin è confermata dalla Corte costituzionale
Gabriella Carnieri Moscatelli speaker per Telefono Rosa
Agnès Thèry, speaker per OIVD (Osservatorio interreligioso contro la violenza sulle donne): il mercato dei corpi delle donne è ormai globalizzato
Ilaria Baldini, speaker per Resistenza femminista: Quale responsabilità ha il compratore dei servizi sessuali (cliente), cambiamo prospettiva
con la partecipazione di
Associazione Vittime di Violenza IO NO
Sexindustry is violence
Uomini contro la prostituzione
Collettivo Avanguardia Femminista
Le statistiche rivelano con chiarezza che la stragrande maggioranza di vittime della #tratta degli esseri umani a fini di #sfruttamentosessuale sono donne e ragazze.
Essa costituisce una grave violazione dei diritti umani in base alle convenzioni internazionali. La pandemia da Covid19 ha accentuato il fenomeno, parzialmente scomparso dai media durante il lock-down, intensificandosi in rete e in luoghi privati.
un pensiero affettuoso da parte di tutti gli organizzatori e le associazioni partecipanti ad #AdelinaSejdini, una indomita guerriera nella lotta al contrasto della schiavitù sessuale detta prostituzione